Il giaggiolo è un fiore molto comune nei nostri giardini, arrivato in Europa alla fine del Seicento a seguito di un viaggiatore tedesco che decise di portare nel vecchio continente piante di iris giapponesi.
Ben presto gli europei s'innamorarono dei fiori esotici provenienti da Cina e Giappone che iniziarono a crescere nei giardini botanici delle città europee e statunitensi oltre che nei giardini privati, dove ancora risplendono i giaggioli con i loro brillanti colori, diversi nelle incantevoli varietà.
La profumata famiglia degli iris conta, infatti, oltre duecento varietà, tra cui numerosi giaggioli, gli ornamentali fiori con le foglie a forma di spada, dalle quali prendono il loro nome, derivato dal latino gladius ovvero spada.
I giaggioli sono piante perenni, con un fusto elegantemente eretto e con foglie lunghe e strette. Queste piante sono dotate di radici rizomatose o bulbose a seconda delle varietà le quali sono molteplici, come i colori dei fiori che vanno dal viola inteso fino al bianco candido.
I fiori di giaggiolo formano, inoltre, il tipico rhipidium, un'infiorescenza cimosa con le foglie floreali esterne ripiegate verso il basso e quelle interne più piccole tese verso l'alto.